Albero genealogico della famiglia Esgrecho

di Enrico Tola Grixoni

Nessuno degli storici più noti chiarisce le origini della famiglia Esgrecho (o Esgrechio) il cui nome non trova similare in Sardegna appartenutosi ad altra famiglia. Il cognome Esgrecho lo si ritrova ad Alghero soltanto sin dal secolo XV°, il che farebbe pensare ad una origine catalana o meglio aragonese dove, in documenti comunali, compaiono i nomi di un Fernando Esgrecho, ufficiale, e di un Angelo Esgrecho, religioso.
Non è dato sapere se i due fossero fratelli o, comunque, parenti così come non è dato sapere se Fernando sia l’autore della famiglia che fiorisce ad Alghero sino a tutto il XVI° secolo.
Proprio a causa di tali ignoranze i due Esgrecho non vengono inseriti cronologicamente nella genealogia della famiglia la quale, invece, comincia con due personaggi la cui storia è certa, fossero o meno fratelli non importa, e certa è la discendenza: senza alcun dubbio quella di Francesco, un po’ più opinabile, ma assai probabile, quella di Andrea.
Sulla famiglia, che si estinse nella linea di Sassari sul finire del secolo XVII° e nella linea di Cagliari nella prima metà del Secolo XVIII°, non vi sono grandi rilievi da fare.
Nella linea sassarese, dopo Francesco detto “Il Vecchio” che certamente fu personaggio di grande spessore politico, ritengo meritino menzione il di lui figlio Francesco, che fu autore di opere sacre al suo tempo molto diffuse, ed il di lui bisnipote Giovanni Antonio, illustre militare e Cavaliere di Alcantara.
La linea cagliaritana, mercé l’acquisto delle Scrivanie del Vequerio (Vicariato Reale) di Cagliari, fu molto abbiente e, morto Andrea di Gerolamo, ultimo degli Esgrecho cagliaritani, ad ereditare e le Scrivanie e la fortuna personale del defunto fu suo cugino Giacomo Santus Esgrecho.

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