Albero genealogico della famiglia De Sousa

Trattasi certamente di famiglia antica e importante, o addirittura illustre, in Valencia suo luogo di origine anche a prescindere dalla tradizione (riportata dall’Origen del Cavallerato…pubblicato dal Loddo Canepa e dai Manoscritti privati Amat e Simon Guillot) che lo fa discendere da due figli (perché due? Evidentemente è esistita altra linea non giunta in Sardegna) bastardi del Re d’Aragona Don Alfonso III.
Nel manoscritto pubblicato dal Loddo Canepa è nominato un “Carlo de Soussa” (è scritto con due esse perché segue la pronunzia ma in realtà il cognome vero ha una esse sola) cui seguì un Giacomo che fu Giurato Capo di Cagliari nel 1717, 1725 e 1730.
Non è nominato Eusebio che invece nomina il Floris e lo definisce lo stipite della famiglia che, venuto in Sardegna da Valencia, prese a dimorare in Ozieri.
Dal testamento redatto in Ozieri nel 1695 da Don Eusebio si traggono le informazioni sui genitori e sugli avi paterni del testatore il quale dice che già in Sardegna, e proprio a Sassari, “vivia mi tio carnal (cioè zio paterno) que se nombrava Don Jeronimo, con su familia, que fue Capitan del Castillo…, etc.”.
Quindi, il primo a venire in Sardegna da Valencia non fu Eusebio ma suo zio Gerolamo che dalle notizie Navarro e dagli atti di battesimo di San Nicola di Sassari risulta marito di Donna Giuseppa Navarro che era già vedova secondo quanto affermato da Donna Caterina Virde Figo vedova Navarro, nel suo testamento del 1681.
Il Don Carlo de Sousa vivente a Cagliari è certamente il Carlo della genealogia nato ad Ozieri; non vi è abbastanza certezza circa il Giacomo “che seguì Carlo” e fu Giurato Capo di Cagliari, nel senso che non è certo sia il medesimo della genealogia poiché nel 1730 era forse un po’ troppo anziano per la carica, ma non è detto. Peraltro potrebbe trattarsi di un Giacomo figlio o di Carlo o di Giacomo di cui, peraltro, chi si scrive non ha contezza. Null’altro si sa della famiglia.