Gruppo Salazar

Nella fotografia, databile dopo il 1860 (data di morte di Efisio Salazar Olivar, raffigurato nel ritratto) e probabilmente intorno al 1866 ( data di matrimonio di Tomaso con Michelina Sanjust), in formato carte de visite, compaiono da sinistra a destra: appoggiato alla colonna, ritratto di Efisio Salazar Olivar in divisa; in piedi, Tomaso Salazar Grondona in divisa e decorazioni; Salvatore Boy Angioj, marito di Vittoria Salazar Grondona, in divisa e decorazioni; Luigi Salazar Grondona, in divisa e decorazioni; sedute da sinistra a destra, Michelina Sanjust dei Conti di S. Lorenzo Piras, moglie di Tomaso Salazar Grondona; Rita Grondona Flores, moglie di Efisio Salazar Olivar; Vittoria Salazar Grondona, moglie di Salvatore Boy Angioj; appoggiato alla sgabello al centro - ai piedi di Rita Grondona Flores -, Francesco Boy Salazar, figlio di Salvatore Boy e di Vittoria Salazar Grondona.
Francesco Boy Salazar, Tenente dei Bersaglieri combattè a Custoza, dove fu ferito. Egli era nipote di Gio Maria Angioj, il capo dei moti antifeudali in Sardegna. Morì a 35 anni per un avvelenamento da funghi il 18 agosto 1880. Aveva sposato Anna Maria Pes figlia del Marchese di S. Vittorio – la quale sposerà in seconde nozze il Visconte Raffaele Asquer di Flumini, figlio di Giuseppa Salazar -, dalla quale ebbe due figlie: Vittoria e Margherita (quest’ultima morì prima del 1889).
Il ritratto di Efisio Salazar Olivar, opera del pittore Giovanni Efisio Sanna, fu dipinto nel 1827 e lo raffigura all’età di 32 anni in divisa di Luogotenente dei Carabinieri Reali